Brano storico, dai ritmi aborigeni con forti richiami al deserto Australiano, zona di confine con il mondo dell’ignoto.
Surreale e fortemente elettro,timbriche sonore spaziali,a volte cosmiche, una traccia che ci porta all’interno dell’entropia nel suo assoluto significato, scambio di energie forze che si scontrano, e uniscono allo stesso tempo, senza lasciare spazio all’azione.
Non rimane che ascoltarlo e allo stesso tempo viaggiare con lui, forse e spero, in un mondo migliore almeno per il tempo che dura questo brano…….
Buon viaggio a tutti voi che ci ascoltate…….
La dimensione sonora di questo brano ci porta a sonorità elettro primi anni 90, bravissimo Maceo Plex in Learn To Fly
Avvolgenti i ritmi vocal, che contrastano in pieno con le battute sonore.
Traccia assolutamente piena di spessore emotivo, direi trascinate dall’inizio sino alla fine della traccia, anche nel break l’emozione sale non ti da modo di interrompere l’ascolto, tastiere di primo ordine come le scale ritmiche.
Chiudendo mente e occhi, nel più assoluto silenzio ascoltando questo brano, si può cercare l’essenza della purezza sonora, e la straordinaria magia del trasporto che la musica ci dona, un dono immortale, da toccare con cura, da divulgare cosi come è alle generazioni future.